Sisma bonus case in legno 2019

Sisma bonus case in legno 2019: detrazione fino all’80%

Il Sisma Bonus è una agevolazione che consente a chi commissiona la costruzione di una casa in legno, che sia prima o seconda casa non importa, di ottenere una detrazione fiscale IRPEF fino all’80% sui lavori.

Subito 2 vantaggi del Sisma Bonus 2019

Prima di approfondire l’aspetto normativo, evidenziamo subito due aspetti che ci sembrano interessanti:

1 – Cessione del credito

Chi beneficia delle agevolazioni previste dal Sisma Bonus può decidere, di cedere il credito corrispondente alla detrazione alle imprese che effettuano i lavori o ad altri soggetti privati, che a loro volta hanno la possibilità di cedere il credito ricevuto. Questo è certamente un grande vantaggio in termini di disponibilità dell’investimento da sostenere per una nuova abitazione o per la ricostruzione di un’abitazione esistente (ad es. da una casa in cemento ad una casa in legno).

2 – Vantaggi per chi costruisce e per chi ricostruisce

I vantaggi esistono sia per chi costruisce una nuova abitazione, sia per chi effettua una ricostruzione di un immobile esistente. La ricostruzione dell’edificio può determinare anche un aumento volumetrico rispetto a quello preesistente, sempre che le norme urbanistiche in vigore permettano tale variazione. Le agevolazioni sono importanti: se ad esempio gli interventi per la riduzione del rischio sismico sono effettuati nei Comuni che si trovano in zone classificate a “rischio sismico 1”, mediante demolizione e ricostruzione di interi edifici, chi compra l’immobile nell’edificio ricostruito può usufruire di una detrazione pari al:

  • 75% del prezzo di acquisto della singola unità immobiliare se dalla realizzazione degli interventi deriva una riduzione del rischio sismico che determini il passaggio a una classe di rischio inferiore;
  • 85% del prezzo della singola unità immobiliare, se la realizzazione degli interventi comporta una riduzione del rischio sismico che determini il passaggio a due classi di rischio inferiore.

Quali sono le aree beneficiarie del Sisma Bonus?

Si chiama Sisma Bonus perché è una agevolazione introdotta per le aree ad alto e medio rischio sismico (zone 1, 2 e 3), ovvero:

  • Zona 1 – Sismicità alta: è quella a più alta pericolosità sismica, dove cioè si possono verificare forti terremoti e comprende 708 comuni, tra cui quelli dove si sono registrati gli ultimi terremoti più forti (Abruzzo, Friuli, Campania, Calabria, Marche, Lazio) [PGA oltre 0,25g.]
  • Zona 2 – Sismicità media [PGA fra 0,15 e 0,25g], vi rientrano 2.345 Comuni in cui potrebbero verificarsi terremoti abbastanza forti;
  • Zona 3 – Sismicità bassa  [PGA fra 0,05 e 0,15g], vi rientrano i Comuni che potrebbero essere soggetti a terremoti modesti.

Sisma bonus case in legno 2019 detrazione

Le novità Sisma Bonus 2019

  1. Bonus terremoto: per le spese sostenute per l’adeguamento antisismico degli edifici ricadenti nelle zone 1 e 2, altissima e alta pericolosità sismica, è prevista una detrazione pari al 50% delle spese per un soglia massima di spesa di 96 mila euro da suddividere in 5 quote annuali di pari importo a partire dall’anno in cui si sono sostenute le spese.
  2. Nuovo Sismabonus: a partire dal 1° gennaio 2019 e fino al 31 dicembre 2021, le famiglie e le imprese, che effettuano interventi di riduzione rischio sismico di immobili situati nelle zone a medio ed alto rischio sismico (zone 1, 2 e 3), spetta:
    • sismabonus con detrazione spese al 70%: se c’è il passaggio ad una classe inferiore di rischio terremoto;
    • sismabonus con detrazione all’80% se i lavori determinano la riduzione di 2 classi di rischio.
  3. Sisma bonus condomini: fino al 31 dicembre 2021, per gli interventi di riduzione rischio sismico effettuati sulle parti comuni dei condomini e sull’intero edificio, spetta:
    • sismabonus con detrazione del 75% se gli interventi portano al passaggio di una classe inferiore;
    • sisma bonus con detrazione fino all’85% se il passaggio è di due classi.

Requisiti per accedere al Sisma Bonus 2019

Per beneficiare della nuova detrazione fiscale, che in buona sostanza fa salire lo sconto Irpef dal 50% al 70-80% per le abitazioni e al 75%-85% per i condomini, occorre che:

  • I lavori di adeguamento sismico siano effettuati tra il 1° gennaio 2017 ed il 31 dicembre 2021;
  • I lavori eseguiti determinino una riduzione rischio sismico di una o due classi;
  • Gli interventi antisismici vengano eseguiti su: case private, immobili adibiti ad attività produttiva e condomini.
  • Gli immobili devono essere ubicati nelle zone 1, 2 e 3.
  • La spesa massima oggetto dell’agevolazione non superi i 96.000 Euro, ivi comprese le spese effettuate per la classificazione e verifica sismica degli immobili.

Lo sconto sisma bonus deve essere recuperato in 5 quote annuali di pari importo. Il credito d’imposta può essere ceduto a soggetti terzi o all’impresa che esegue i lavori, in modo tale da permettere ai condomini, di poter fruire dell’agevolazione.
Sismabonus 2019

Ricapitolando: A chi spetta il Sisma Bonus 2019?

La detrazione sisma bonus 2019, spetta a tutti i cittadini che eseguono interventi di adeguamento sismico sull’abitazione, sia essa adibita ad abitazione principale o a seconda casa.

  • Per fruire dell’agevolazione sisma bonus, occorre che l’immobile sia ubicato all’interno della zona 1, 2 o 3 e che i lavori di adeguamento, siano tali da determinare una riduzione del rischio sismico di 1 o 2 classi. Per cui, maggiore è la riduzione del pericolo terremoto, maggiore è la detrazione fruibile. Se il rischio di riduce di 1 classe, spetta una detrazione pari al 70%, mentre se si riduce di 2 classi, la detrazione è pari all’80%.
  • Il tetto di spesa per la nuova detrazione è fissato a 96.000 euro, nel quale vi rientrano anche le spese per la classificazione e verifica sismica.
  • Va ricordato, inoltre, che il sisma bonus è fruibile a partire dal 1° gennaio 2017 fino al 2021, che è valido sia per i condomini che per le abitazioni singole e le attività produttive e si può detrarre, e quindi recuperare, in 5 anni anziché in 10.

Tabella Sisma Bonus 2019 Schema

Cosa c’entrano le case in legno con il Sisma Bonus?

Le case in legno, e le strutture in legno in generale, sono particolarmente antisismiche grazie all’elasticità del legno che possiede una densità 5 volte inferiore a quella del cemento. Questa caratteristica già di per se  fa sì che le case in legno ricevano una sollecitazione sismica 5 volte minore.

Da oltre 50 anni specialisti nella lavorazione del legno

Lo Scoiattolo inoltre, con la sua esperienza di oltre 50 anni nella lavorazione del legno, si distingue sia per la scelta di materiale eccellente sia per la qualità del servizio. La realizzazione di una nostra casa in legno ha mediamente tempi di lavorazione di molto più brevi di una casa in cemento, e questo perché una buona parte della lavorazione avviene nel nostro stabilimento. La lavorazione prefabbricata riduce notevolmente i tempi di cantiere poiché le lavorazioni di ogni elemento vengono completate nel nostro stabilimento consentendoti un risparmiamo di tempo, denaro ed inutile stress. Lo Scoiattolo inoltre progetta e realizza la tua casa in legno prestando particolare attenzione alla zona climatica ed alle tue richieste personali per ottimizzarne al massimo le prestazioni in termini di efficienza energetica.

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